Una delle più grandi sorprese della prima giornata del Mondiale in Qatar è stata sicuramente la sconfitta subita da una delle grandi favorite del torneo, l’Argentina, caduta ad opera dell’Arabia Saudita. Una vittoria in rimonta, quella dei sauditi, con la Selecciòn che nel primo tempo era riuscita a passare in vantaggio grazie al rigore trasformato da Leo Messi. Un Messi che al suo ultimo Mondiale è apparso piuttosto scarico ed è stato oggetto di critiche da parte di tifosi e addetti ai lavori. Uno dei più illustri detrattori del 7 volte Pallone d’Oro è stato il brasiliano Zico, il quale parlando a Primeiro Lance ha lanciato contro di lui una vera e propria bordata.
Messi opaco
Da uno dei più forti calciatori degli ultimi vent’anni ci si aspetta sempre qualcosa di eccezionale, e la prestazione di Lionel Messi con la maglia dell’Argentina nella partita persa all’esordio mondiale contro l’Arabia Saudita non è stata certo memorabile. La Pulce, autore su calcio di rigore della rete del vantaggio dell’Albiceleste, è apparsa impacciata e fuori dal gioco, ben controllata dai centrali sauditi. Da possibile trascinatore della sua nazionale e flop della disfatta dei sudamericani il passo è stato breve, e i suoi critici non hanno esitato a lanciargli frecciate addosso. Tra di loro Arthur Antunes Coimbra, per tutti semplicemente Zico.
L’attacco di Zico a Messi
La bordata di Zico a Messi è di quelle che lasciano il segno. L’ex nazionale brasiliano non ha usato mezzi termini per asfaltare la stella della Nazionale Argentina: “Messi è un capitano che non parla con nessuno, non è un leader“, ha dichiarato l’ex giocatore di Flamengo e Udinese. “La sua squadra può vincere 4-0, perdere 2-1 o 6-0 e lui non farà nulla. Continuerà nella sua strada nella sua gara. Non richiamerà nessuno, non farà sentire la sua voce a nessuno. Porta la fascia da capitano solamente perché è Messi“, ha concluso. Un attacco duro e decisamente inaspettato.
Nella prossima sfida dell’Albiceleste contro il Messico arriverà il riscatto della Pulce?