RONALDO SPAGNA – Quella di venerdì scorso è stata, senza dubbio alcuno, una notte Mondiale per Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese ha letteralmente stregato il globo intero dopo la prestazione monstre contro la Spagna, che ha portato la sua Nazionale prima avanti nel punteggio in due occasioni e poi in grado di rimontare uno svantaggio persino inatteso per l’andamento della gara. CR7 si conferma dunque un giocatore incredibile e decisivo. Non è un caso, dunque, che proprio ieri sera Ronaldo abbia scritto altri primati della sua pazzesca storia calcistica.
I nuovi record messi a segno da Ronaldo durante Portogallo-Spagna
Come sappiamo, Ronaldo ieri ha messo a segno un hattrick, portandosi il pallone a casa e piazzandosi immediatamente al comando della classifica cannonieri. Ebbene, quella di Ronaldo è stata la prima tripletta di un giocatore militante nella Liga contro la Nazionale spagnola. Non solo: a 33 anni e 103 giorni, CR7 è diventato anche il calciatore più “anziano” a siglare una tripletta in un Campionato Mondiale. La meraviglia però non si esaurisce qui: Ronaldo, infatti, è entrato con le reti di ieri in un club esclusivo. Parliamo del mini raggruppamento di campioni che ha avuto modo di segnare, in carriera, durante quattro edizioni differenti dei Mondiali. Dopo la prima rete di ieri il fuoriclasse del Real Madrid è entrato a far parte di una cerchia ristretta di fenomeni, in ottima compagnia: con lui, infatti (sempre a quota 4 edizioni), troviamo Klose, Pelè e Seeler. Infine, attualmente CR7 è il giocatore europeo con più reti all’attivo nelle selezioni Nazionali, con ben 84 reti siglate, insieme a Puscas. A Ronaldo basterà fare anche soltanto un’altra rete in questo Mondiale per superarlo e puntare al record assoluto del leggendario calciatore iraniano Ali Daei, fermo a quota 109. Una cifra quasi impossibile da raggiungere, per un calciatore normale. Ma per Ronaldo, evidentemente, niente è davvero impensabile.
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