La vittoria del ventesimo scudetto e conseguente seconda stella ha proiettato Simone Inzaghi nell'olimpo dei migliori allenatori italiani. Ma dietro all'ottimo lavoro del tecnico piacentino, c'è una strategia perfetta che parte dal lavoro della dirigenza nerazzurra che ha un nome su tutti Beppe Marotta.
L'amministratore delegato è riuscito nell'impresa di costruire una squadra competititva con parametri zero e prestiti con obbligo di riscatto che hanno permesso alla società di ammortizzare i costi. È il caso dell'affare Frattesi, arrivato l'estate scorsa ma che l'Inter riscatterà quest'estate. Un'operazione che Marotta vorrebbe ripetere per Gudmundsson.
L'Inter deve accelerare per Gudmundsson
A rivelarlo è il Corriere dello Sport, che spiega che il diktat di Zhang è lo stesso dell'anno scorso: spendere il meno possibile pur rimanendo competitivi. Per questo motivo, l'Inter potrebbe rimpinguare le casse societarie con la cessione di un big ma intanto non vuole perdere Gudmundsson che sta trattando da gennaio e su di cui la concorrenza è alta, anche perché ha recentemente dichiarato che gli piacerebbe giocare in Premier League. Motivo per cui l'Inter dovrà affondare il colpo prima della fine del campionato se vuole evitare che si scateni un'asta di mercato. Pertanto laddove non arrivano i soldi, arrivano le idee.