logo

Juve, l'acquisto di Calafiori è tutt'altro che scontato: ecco il motivo

Si complica la trattativa tra la Juventus e il Bologna per Riccardo Calafiori: ecco il retroscena
calciomercato15/06/2024 • 09:30
facebookXwhatsapp
calafiori-calciomercato-juventus-bologna

La richiesta del Bologna per Calafiori

Tra la Champions League conquistata con grande merito e l'amore dei tifosi, Calafiori non sembra così convinto di lasciare Bologna. E di certo la convocazione ad Euro 2024 non facilita gli eventuali accordi. Come se non bastasse, ci si è messa la stessa società felsinea, che ha fatto sapere ai bianconeri come il ragazzo non verrà assolutamente svenduto. Anzi. Il Bologna non ha bisogno di cedere Calafiori; ergo, il prezzo per lui sarà decisamente superiore del previsto.

 

Come riportato da "Sky Sport", la trattativa tra i due club continuerà, visto che il giocatore è una chiara ed esplicita richiesta di Thiago Motta per la prossima stagione. Tuttavia, portarla a termine sarà tutt'altro che semplice e veloce. L'impressione è che il Bologna non si siederà nemmeno a trattare per un'offerta inferiore ai 30-35 milioni di euro.

 

Chiamarsi Bomber è ora su Whatsapp, iscriviti subito al canale! CLICCA QUI!

Matteo Zinani
Tags :JUVENTUS

LEGGI ANCHE

Juve, Yildiz: "La 10 è un onore. Gol in Champions? Sembrava la sceneggiatura di un film"

Juve, Yildiz: "La 10 è un onore. Gol in Champions? Sembrava la sceneggiatura di un film"

25/10/2024 • 15:16

Juventus ancora a caccia di un sostituto di Bremer: si pensa anche al brasiliano Leo Ortiz

Juventus ancora a caccia di un sostituto di Bremer: si pensa anche al brasiliano Leo Ortiz

25/10/2024 • 13:21

CB Digital Company srl

Sede legale: Piazza Trieste 23/24, 27049 Stradella (PV)
Sede operativa: Viale Liguria 24L, 20143 (MI)

P.IVA e c.f. 02710110186
REA PV-295395

Sito web: cbdigital.it
Email: contact@cbdigitalcompany.com

Chiamarsi Bomber è una testata giornalistica regolarmente iscritta presso il Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Pavia al n. 632/2023 con decreto del 16/2/23. Direttore responsabile: Fabrizio Piepoli