La voce dei Banditi Curva Sud, Marco Pacini, ha parlato a MilanNews del ritorno domani di Donnarumma a San Siro contro il Milan e di cosa dovrà aspettarsi il portiere dai suoi ex tifosi.
La Curva Sud attende Donnarumma
Domani sera c'è Milan-PSG (qui orario, formazioni e dove vederla) e oltre a essere un match decisivo per il cammino dei rossoneri in Champions e per il destino di Pioli, è anche la prima volta di Donnarumma a San Siro da avversario del Milan.
Fino a ora il portiere del PSG aveva giocato a Milano solo con la Nazionale, venendo sommerso comunque dai fischi, ma come sottolinea Marco Pacini, voce dei Banditi Curva Sud e responsabile delle coreografie, a MilanNews: "I fischi che si è preso durante le gare dell’Italia non sono frutto di nostre iniziative perché noi non seguiamo mai la nazionale, ma la dimostrazione spontanea di tante persone che la pensano come noi. Il sentimento del popolo milanista è unanime nei confronti di questo personaggio."
Pacini ha anche spiegato cosa deve aspettarsi Donnarumma domani sera: "Ci sarà un’accoglienza calorosa, con tutti gli onori del caso. Da un lato, forse, meriterebbe indifferenza, ma il suo comportamento negli ultimi mesi al Milan e il come se ne è andato, non può passare sotto silenzio.
A Parigi è stato solo un piccolo aperitivo. Sicuramente giocherà contro uno stadio intero, anche se le coreografie che stiamo ultimando in queste ore non lo vedranno come protagonista, perché la squadra e la partita vengono prima di tutto. Creare un clima ostile per Donnarumma rientra nella volontà di rendere la vita più difficile a tutto il PSG."
Sull'intervista data da Raiola prima di PSG-MIlan
Prima di PSG-Milan, Enzo Raiola era tornato sulla trattativa che portò Donnarumma a salutare il Milan, esponendo una versione dei fatti differente.
A questa versione però la Curva Sud non crede: "Difficile credere a una cosa simile quando arrivi alle ultime settimane di partite ufficiali con il tuo contratto in scadenza. Ricordiamoci anche che in quel finale di stagione, c’erano forti voci di un pre-accordo con la Juventus, mai smentite. La verità è che il giocatore e il suo entourage hanno preferito i soldi piuttosto che rinnovare prima della scadenza e farsi vendere successivamente."
E quando gli viene chiesto se mai Donnarumma verrà perdonato dal popolo rossonero, risponde: "Difficile anche solo immaginarlo"
