Subito dopo il rigore sbagliato dal Taty, che è costata l'eliminazione dall'Europa League, il viso di Guendouzi era palesemente sconvolto. Il francese aveva gli occhi lucidi e tratteneva a fatica le lacrime per quella che è stata una delle più grandi delusioni sportive dei biancocelesti negli ultimi anni. Il gol di Helmersen è arrivato a 10' dalla semifinale di Europa League, spegnendo i sogni di gloria dei ragazzi di Baroni. Guendouzi non ha retto il colpo e la tristezza si è subito trasformata in rabbia che ha sfogato contro il vice allenatore e contro alcuni compagni negli spogliatoi dell'Olimpico.
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Dopo qualche minuto in ginocchio al centro del campo, Guendo è andato prima a salutare la Curva Nord da solo, senza aspettare i compagni, e poi è rientrato negli spogliatoi gridando "Tirate fuori le palle", come riportato dal bordocampista di Sky Sport. Il francese ha avuto un'accesa discussione prima di entrare nel tunnel col vice Del Rosso e di riflesso con Baroni che aveva provato a separarli. Infine ha lasciato lo stadio prima di tutti.
È risaputo che il francese non ha un carattere semplice, tanto da aver discusso anche con Tudor ai tempi dell'Olympique Marsiglia. Bisognerà capire se lo sfogo era legato al momento oppure ha segnato una spaccatura insanabile col gruppo. A Baroni il compito di far superare alla squadra la delusione e di concentrarsi sul campionato dove l'obiettivo Champions è ancora alla portata.
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