Un'avventura terribile, una delle peggiori nella vita. Questo è l'incubo vissuto da Roberto Baggio la sera di giovedì 20 giugno, proprio durante la sfida tra Spagna e Italia valida per la 2^ giornata di Euro 2024.
Com'è noto, l'ex campione italiano era riunito nella sua villa sulle colline di Altavilla Vicentina con la famiglia, quando un gruppo di malviventi ha fatto irruzione nella proprietà, picchiato il padrone di casa e rubato un importante bottino in denaro, gioielli ed orologi vari. Non però il Pallone d'Oro, che a quanto sembra sarebbe protetto in una cassetta di sicurezza non scassinata dai colpevoli.
A margine della rapina, il protagonista ha parlato ai microfoni del "Corriere della Sera" per raccontare l'accaduto.
Sfortuna e casualità: i ladri hanno avuto vita facile
Come spiegato alla polizia, l'impianto di sorveglianza della casa non era in funzione per via della pioggia. Inoltre, per il via vai di ospiti negli attimi primi del match, il sistema di allarme non era ancora stato attivato. Ciò significa che i ladri sono potuti entrati senza esser visti dalle telecamere e senza che nessuna sirena avvertisse le persone in casa.
Un vero e proprio invito a nozze per loro, che non potevano chiedere situazione migliore. Peraltro in un momento di così grande vulnerabilità come durante un match della Nazionale.