Tensioni nel finale del derby di North London. Al Tottenham Hotspur Stadium, la squadra di Antonio Conte perde per 2-0 contro i rivali cittadini dell’Arsenal e, al fischio finale, esplodono le scintille. Il portiere dei Gunners, Ramsdale, si scontra con Richarlison, ma interviene anche un tifoso Spurs, che prova a colpire l’estremo difensore con un calcio.
Tifoso Spurs prova a colpire Ramsdale con un calcio
Succede di tutto nel match di Premier League tra Tottenham e Arsenal. La squadra di Arteta vince per 0-2 grazie a un autogol di Lloris e una rete di Odegaard. I Gunners allunga così a +8 il vantaggio sul Manchester City. Una festa per l’Arsenal, ma un finale a dir poco scintillante. Al triplice fischio dell’arbitro, c’è un battibecco tra Richarlison e Ramsdale.
L’attaccante spinge con rabbia il portiere e uno steward interviene, accompagnando l’inglese fuori dal campo, verso gli spalti. I due giocatori continuano a litigare e, a quel punto, interviene un tifoso Spurs che si spinge fino a bordo campo e prova a rifilare un calcio all’estremo difensore.
Lo steward blocca subito il tifoso, i giocatori di entrambe le squadre accorrono per cercare di placare gli animi. Mentre Oleksandr Zinchenko e Arteta cercano di portare via Ramsdale, si crea un vero e proprio parapiglia. I giocatori dell’Arsenal, dopo le tensioni, hanno festeggiato davanti ai loro tifosi.
Le parole di Ramsdale e di Antonio Conte
Il portiere Gunners, ai microfoni di Sky Sports, ha spiegato poi cos’è accaduto: “I tifosi Spurs mi hanno insultato per tutta la seconda metà della partita. Poi un fan ha provato a saltare e mi ha dato un piccolo colpo sulla schiena. Questo è quello che è successo ed è un peccato perché alla fine è solo una partita di calcio. Penso che entrambi i gruppi di giocatori abbiano cercato di portarmi via e per fortuna non è successo nulla di drastico”.
Il difensore del Tottenham Eric Dier, sempre ai microfoni di Sky, ha definito il calcio inaccettabile: “Ovviamente è davvero inaccettabile. Non c’è altro che posso dire se non che è inaccettabile e non sarebbe dovuto succedere”. Antonio Conte ha detto di non aver visto l’incidente, ma ha condannato il gesto: “Se è successo questo tipo di situazione allora non va bene, non va bene. Ripeto, dobbiamo avere sempre rispetto, in ogni momento, per l’avversario, per i giocatori”.