Crisi Inter, la panchina di Inzaghi traballa: lo spogliatoio si schiera

calcio italiano17/04/2023 • 13:38
facebookXwhatsapp

Implacabile in coppa, balbettante e deludente in campionato. È un’Inter dai due volti quella che sta emergendo nelle ultime settimane. I nerazzurri, dopo il colpo esterno sul campo del Benfica, “vedono” le semifinali di Champions League, e si giocheranno l’accesso alla finale di Coppa Italia forti dell’1-1 esterno sul campo della Juventus nella gara di andata; in Serie A invece le cose vanno decisamente peggio, con la squadra di Inzaghi che contro il Monza è incappata nell’11esima sconfitta stagionale ed è attualmente fuori dai posti per l’Europa che conta. La posizione del tecnico piacentino è più che mai traballante, e la sua permanenza è al momento garantita solo dal cammino Champions. Intanto lo spogliatoio ha preso posizione.

Lo spogliatoio sta con Inzaghi

Secondo quanto riportato da Repubblica i senatori dello spogliatoio sarebbero tutti dalla parte di Inzaghi, e continuerebbero a dare la loro piena fiducia all’attuale tecnico. Dopo la sconfitta contro il Monza c’è stato un lungo confronto nella pancia di San Siro tra allenatore, dirigenza e vertici societari. presente anche il presidente Zhang, il primo ad andarsene, seguito proprio dall’ex tecnico della Lazio. Marotta, Ausilio, Baccin e Antonello sono invece rimasti fino a notte inoltrata per cercare di capire le cause di un andamento diametralmente opposto della squadra tra campionato e coppe. E nel contempo pianificare le mosse future.

simone-inzaghi-e-il-caso-lookman-1024x576

Lukaku out, per la panchina

Non ci sarà alcun rinnovo del prestito di Romelu Lukaku, che a fine stagione farà le valigie e tornerà al Chelsea, dove paradossalmente troverà una situazione decisamente peggiore rispetto a quella di Milano, con il club londinese in piena crisi tecnica e di risultati. La dirigenza nerazzurra intanto pensa già al dopo Inzaghi, che verrà confermato solo in caso di qualificazione alla prossima Champions League: il preferito per la sua sostituzione rimane De Zerbi, ma per liberarlo dal Brighton servono ben 13 milioni; 5 in meno di quanti ne servirebbero per ottenere il via libera del Porto per Sergio Conceicao, seconda opzione enrazzurra.

de-zerbi-potrebbe-presto-sostituire-inzaghi-sulla-panchina-dellinter-1024x576-1

I nomi di Conte e Mourinho sembrano solo suggestioni, mentre avanza la candidatura di Thiago Motta, che tanto bene sta facendo sulla panchina del Bologna e che pare decisamente più fattibile dal punto di vista economico. Inevitabilmente le prossime partite saranno decisive per il futuro non solo di Inzaghi, ma per gran parte della rosa.

calcio italiano17/04/2023 • 13:38
facebookXwhatsapp
Tags :Inter

Ultime News