La top 10 degli allenatori al mondo
Al settimo posto c'è Simone Inzaghi che viene esaltato da 442:
Ritenuto un po' troppo cauto da alcuni oppositori, l'approccio di Inzaghi all'Inter è stato inizialmente criticato. Ma considerando quanto turbolenti erano stati i precedenti due anni nerazzurri, il tecnico italiano ha raggiunto una stabilità che pochi avrebbero potuto immaginare. La ricostruzione successiva dopo la rivoluzione attuata da Conte (certamente riuscita) è stata a dir poco spettacolare. L'Inter è stata rielaborata in qualcosa di nuovo che ricorda la vecchia Inter solo nel modulo: questa è una squadra che ha perso stelle come Hakimi e Onana per poi diventare più forte. Inzaghi ha raggiunto una finale di Champions League, ha vinto uno scudetto e ha ottenuto ampi consensi visto che in molti lo reputano il prossimo grande allenatore italiano della sua generazione. Cose più grandi gli aspettano, ma per ora, questo è un uomo che potrebbe aiutare a riportare la Serie A al suo periodo di massimo splendore. L'Inter sta lentamente crescendo e chi inizialmente lo criticava sembra essersi calmato.
Ultimo italiano in classifica, al quarto posto Carlo Ancelotti:
Tale è la sua mancanza di ego, che Carlo Ancelotti sembra entrare nei club con i migliori giocatori del mondo riuniti e chiedere loro come vogliono giocare. A 64 anni non sembra perdere il suo tocco. Don Carlo è tutto per la squadra: farà ciò che è necessario per ottenere il meglio dal collettivo e si assicurerà che il gruppo sia soddisfatto. Ma la sua abilità nel migliorare gli individui è ormai leggendaria. Pirlo, Kakà, Lampard, Bale, James, Vinicius, Benzema e ora Bellingham, sono tutti saliti allo status di superstar sotto lo sguardo del suo sopracciglio alzato perennemente. Diventerà uno dei più grandi di tutti i tempi e forse l'allenatore più amato dai calciatori.
Sul podio ci sono: 3° posto Xabi Alonso, 2° posto jurgen Klopp e 1° posto Pep Guardiola.