C'è il rischio che gli ricapiti?
“Se la causa che ha portato all’arresto cardiaco non può essere risolta, il rischio c’è. Nel caso di Eriksen ad esempio hanno detto che la causa non era risolvibile, ma per permettergli di rimanere in salute era necessario installargli un defibrillatore sottocutaneo. Se dovesse riaccadere tra 10 o 20 anni, quello strumento gli salverà la vita. Nel caso di Bove, che è un ragazzo di 22 anni, devi essere veramente sicuro che l’episodio non riaccada per non installargli un defibrillatore; poiché se dovesse risuccedere e lui non dovesse avere un defibrillatore automatico impiantabile, significherebbe tentare di salvarlo nuovamente e questo non è detto che accada”.